Le istituzioni europee richiedono una governance più marcatamente regionale – quindi più Regioni – per la
programmazione dei fondi strutturali del nuovo ciclo 2014 – 2020. Ma Regioni e governi locali vivono una fase di forte incertezza. Riforme che sembravano trovare affermazione nel 2012 vengono presto rimesse in discussione, confondendo il quadro di regole e principi e compromettendo il rapporto tra cittadino e amministrazioni. Inoltre, nel nostro Paese si assiste ad una forte spinta alla ri-centralizzazione dei processi decisionali in diversi settori delle politiche pubbliche, mentre gli enti decentrati si trovano ad aumentare il proprio prelievo fiscale.
Gli enti territoriali si trovano oggi a fare di più con meno e soprattutto senza sapere quanto!