A fronte di un export farmaceutico toscano in calo dal 7 al 5%, Lilly si muove in controtendenza e ha raddoppiato il suo peso sull’export farmaceutico regionale, occupa il 14% sul totale dell’industria di settore in Toscana, vale più di 400 milioni di Pil regionale (1%diFirenze, 0,3 in Toscana) e versa ogni anno all’erario locale un centinaio di milioni (150 a livello nazionale) che saliranno a 140 nel 2018 (230 in Italia). Secondo l’Irpet, l’Istituto di ricerca della Regione che ha stimato queste ricadute sul territorio, Lilly è insomma, per Firenze, una gallina dalle uova d’oro.



Data: 2 February 2015

Testata: La Repubblica