Il 2003 è caratterizzato da un ulteriore peggioramento del quadro congiunturale dell’economia toscana. La debolezza dei mercati esteri, rafforzata dal deprezzamento del dollaro, è alla base di questo andamento, ma anche gli investimenti hanno mostrato una dinamica declinante. Solo i consumi privati e pubblici hanno mantenuto una pur lieve spinta espansiva.
La congiuntura negativa, avviata già verso la fine del 2000, è dunque la più lunga degli ultimi decenni e solo in questi ultimi mesi sembrano intravedersi i segnali di una possibile inversione del ciclo, che dovrebbero rafforzarsi nel corso del 2005.

Autore: A cura di Renato Paniccià (IRPET) e Riccardo Perugi (Unioncamere Toscana)