La matrice di contabilità sociale (SAM) nasce come strumento rivolto alle economie in via di sviluppo, ma sta acquistando sempre più rilevanza anche nelle economie sviluppate. Perché utilizzare la SAM? Come utilizzarla? Come fondere insieme distribuzione del reddito e matrice di contabilità?
Obiettivo di questo lavoro è stato la costruzione di una matrice di contabilità sociale per l’Italia, nell’anno 1998, all’interno della quale si pone particolare attenzione alla distribuzione del reddito, attraverso una disaggregazione del settore istituzionale “famiglie”, produttore, consumatore, distributore e redistributore di risorse, quindi, soggetto attivo e passivo di un sistema economico.
L’utilizzo dei dati individuali di Banca d’Italia, per la stima del reddito disponibile presso le famiglie, ha condotto inoltre alla costruzione di un vero e proprio modello di microsimulazione integrato con la SAM e tuttora in fase di revisione ed ampliamento da parte dell’IRPET.
A partire dalla SAM, intesa come quadro contabile, inoltre, è possibile procedere alla costruzione di veri e propri modelli di equilibrio economico generale. In questa ottica, partendo dalla SAM costruita, è stato stimato un modello a coefficienti fissi utilizzato per una breve analisi d’impatto, che seppur rudimentale, è sembrata la naturale chiusura del cerchio aperto con la costruzione della SAM stessa.

Autore: Elena Caramaschi