II sistema delle garanzie in Toscana ha il ruolo precipuo di favorire l’accesso al credito delle imprese. Esso è caratterizzato dalla presenza di due tipologie di organismi. Da un lato i soggetti privati, í confidi, che sono l’espressione delle associazioni di categoria dei vari settori produttivi e dall’altro Fídi Toscana Spa, la finanziaria regionale allo scopo istituita.
Le recenti novità normative, la legge quadro sui confidi e i Nuovi Accordi sui requisiti patrimoniali delle banche (Basilea 2) hanno reso necessaria una revisione dell’assetto organizzativo e istituzionale del sistema, caratterizzato oggi da una eccessiva frammentazione e dalla ridotta dimensione della maggior parte degli organismi. Questo adeguamento consentirebbe, infatti, di rinnovare anche le competenze e l’operatività delle strutture per meglio rispondere ai più stringenti criteri di valutazione del rischio che saranno adottati dagli istituti di credito.
La ricerca svolta, dopo un’analisi dei possibili effetti sui confidi derivanti dal nuovo assetto regolativo, esamina il sistema delle garanzie in Toscana e illustra le sue principali caratteristiche: il numero di imprese associate, la patrimonialízzazione, le garanzie e gli affidamenti, le sofferenze e le perdite. Dall’analisi derivano alcune riflessioni, proposte in conclusione, su quelli che potrebbero essere i principali cambiamenti che i confidi e il sistema delle garanzie in generale dovrebbero affrontare per garantire un miglioramento della loro efficienza e competitività.
Autore: Renata Caselli - Antonio Giordano
