Il Rapporto Opere Pubbliche risponde in primo luogo a una finalità propriamente descrittiva, tesa a definire i contorni del fenomeno della spesa rivolta ai lavori pubblici nella regione. Questo aspetto comprende:
-un approfondimento sulla dotazione infrastrutturale della regione e sul rapporto tra le peculiari necessità dei territori e l’effettiva dinamica delle aggiudicazioni;
-un’indagine sulla natura degli interventi con riferimento al settore, alla tipologia, all’ente appaltante, alla dimensione economica;
-una descrizione degli aspetti relativi all’efficienza in fase di aggiudicazione e di esecuzione dei lavori, tra i quali l’incidenza delle diverse procedure di selezione del contraente privato e dei criteri di aggiudicazione (ovvero dei diversi formati di gara), la dinamica dei ribassi d’asta, la partecipazione alle gare in termini di numero di imprese offerenti, gli scostamenti di tempo e di costo, l’incidenza delle varianti, il ricorso al contenzioso;
-una descrizione della capacità di attivazione della spesa pubblica in termini di indotto e delle proprietà dell’offerta a livello regionale con particolare riferimento alla penetrazione delle imprese da fuori regione nel mercato toscano delle opere pubbliche e alla struttura societaria delle imprese regionali.
In secondo luogo il rapporto ha una finalità analitica volta all’individuazione non solo degli eventuali effetti della recente crisi economica sul mercato dei lavori pubblici ma anche di quelle che possono essere le criticità specifiche del mercato in relazione alla sua capacità di rispondere efficacemente alle mutate condizioni macroeconomiche e di costituire efficace veicolo per la diffusione della crescita sul territorio. In questo senso, nell’ambito dell’analisi più descrittiva abbiamo posto l’accento su alcuni aspetti specifici quali la relazione tra risparmi degli enti appaltanti e procedure di scelta del contraente privato e numero dei partecipanti, così come sulle determinanti della lunghezza dei tempi delle fasi di aggiudicazione ed esecuzione.

Autore: a cura di Giuseppe Gori