Il presente lavoro è nato per valutare l’efficacia del fondo di VC Toscana Innovazione. In genere il concetto di efficacia, in ambito finanziario, è legato al concetto di performance finanziaria. In altre parole, più una realtà aziendale è capace di generare reddito, più la sua performance sarà valutata positivamente. È però prematuro procedere ad una valutazione di
questo tipo caso per il fondo in oggetto, infatti molte partecipazioni sono appena avviate e comunque tuttora in atto, inoltre il fondo investe in imprese innovative che hanno da poco iniziato la propria attività. Si rischierebbe, così di trarre conclusioni parziali o affrettate circa la validità dell’intervento. Ecco che allora l’indagine è stata rivolta a cogliere il ruolo del fondo nelle performance aziendali, tenendo però conto delle potenzialità delle aziende, ovvero della loro capacità di ottenere risultati positivi attraverso i fattori che la costituiscono. Si è quindi andati a cercare quali sono gli elementi che in futuro potranno influire sulla performance dell’impresa. Vengono, quindi, valutati elementi come l’atteggiamento dell’imprenditore nei confronti dell’innovazione, nonché il grado di imprenditorialità a livello corporate, tutti elementi che possono sembrare estranei se paragonati alle misurazioni “tradizionali” della performance per lo più incentrate su indicatori di bilancio. Eppure, a seguito del progressivo affermarsi di modelli di valutazione bilanciata della performance d’impresa – modelli che integrano gli aspetti economici finanziari con aspetti meno “quantitativi” – questa prospettiva
integrata trova una ragione di esistere.

Autore: Barbara Fidanza (Università di Macerata), Cristina Santini (Università San Raffaele di Roma) con il coordinamento di Patrizia Lattarulo, responsabile dell’Area di ricerca Territorio dell'IRPET