L’articolo ha come obiettivo generale quello di contribuire al dibattito, scientifico e politico, sulle modalità di revisione del nostro sistema di welfare, sempre più in difficoltà nel conciliare una domanda crescente di prestazioni con una minore disponibilità di risorse pubbliche.
Nello specifico, il lavoro concentra l’attenzione sulla domanda di cura da parte degli anziani non autosufficienti e propone un modello di riorganizzazione dell’intervento pubblico e del relativo sistema di finanziamento, che possa essere sostenibile da un punto di vista sia economico che sociale.
Il modello elaborato mira a conciliare tre diversi obiettivi: aumentare la platea dei beneficiari, incrementare il volume di assistenza erogata e creare occupazione.
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La sostenibilità di un modello universale di copertura contro il rischio di non autosufficienza
Autore: Elena Cappellini, Tommaso Ferraresi, Sabrina Iommi, Letizia Ravagli, Nicola Sciclone (IRPET) e Paolo Francesconi, Matilde Razzanelli (ARS)
Dicitura Bibliografica: Pubblicato su Prospettive sociali e sanitarie n. 2 2014
