Consegnato il rapporto al committente

Nel nuovo assetto di governance dei servizi idrici integrati le regioni potrebbero svolgere un importante ruolo di supporto e di integrazione dell’attività regolativa delle Autorità di Ambito. In Toscana, quest’attività, diretta a verificare la compatibilità dei piani di ambito con gli obiettivi prestabiliti nel Piano Regionale di Sviluppo, dovrebbe essere svolta attraverso l’implementazione di un sistema di raccolta, analisi comparata e diffusione delle informazioni sulle performance dei gestori del servizio idrico integrato e la loro successiva comparazione, così come è previsto dall’art. 8, comma 3, lettera c della legge regionale 81/95.
A tal fine, il presente studio propone un modello di rilevazione informativa sugli aspetti che maggiormente contribuiscono a determinare la qualità, l’efficacia e l’efficienza dei servizi idrici integrati. Il lavoro svolto costituisce il primo passo di un percorso complesso che, seguendo la traccia di quanto realizzato a scala nazionale dal Comitato per la Vigilanza sull’uso delle risorse idriche, pone lo strumento del benchmark gestionale come base per promuovere il miglioramento delle performance e della qualità dei servizi.



Autore: Renata Caselli (IRPET), Franco Gallori (Regione Toscana), Claudio Lubello (Università di Firenze), Paolo Matina (Regione Toscana).
Hanno anche collaborato Giuseppe Cocchi (Università di Firenze), Riccardo Grifoni (Regione Toscana), Stefano Niccoletti (collaboratore IRPET), Andrea Noferini (collaboratore IRPET), Ardelio Pellegrinotti (Presidente AATO 1), Andrea Cappelli (funzionario AATO 2), Barbara Ferri (funzionario AATO 3), Lorenzo Furia (funzionario AATO 3), Monica Passarelli (funzionario AATO 3), Mara Elena Iritale (funzionario AATO 4), Lorenzo Maresca (funzionario AATO 5), Elisa Frascino (funzionario AATO 6)

Committente: Regione Toscana - Direzione Generale Politiche Territoriali e Ambientali - Area Tutela delle Acque Interne e Costiere

Disponibile: 1