Consegnata la ricerca al committente

La ricerca analizza l’integrazione fra alcuni luoghi della Toscana specializzati nelle produzioni di pelletteria e calzature, ed i sistemi che producono pelli e cuoio. Lo studio delle relazioni fra sistemi produttori di beni finali (pelletteria e calzature) e beni intermedi (pelli e cuoio) mira a ricostruire così le relazioni intersettoriali, lungo la filiera pelle, fra il distretto conciario di Santa Croce sull’Arno, il sistema della pelletteria dell’area vasta fiorentina e la calzatura pistoiese. La ricerca cerca di valutare l’intensità, non solo quantitativa ma anche qualitativa, di tali relazioni, di analizzarne le tendenze in atto e verificare, laddove questo possa costituire un elemento di vantaggio competitivo, quali siano i possibili interventi per intensificare le relazioni di filiera interne alla regione. Dal momento che i settori produttori di beni finali si caratterizzano in Toscana per una forte presenza di imprese leader, che organizzano attorno a sé ampie reti di subfornitura, una attenzione particolare viene dedicata al ruolo svolto dalle grandi griffe nei sistemi produttivi analizzati e soprattutto nelle relazioni che legano i diversi luoghi lungo la filiera.



Autore: Curato e coordinato da Lorenzo Bacci (IRPET)
Il gruppo di lavoro è anche composto da Luca Ferrucci (Scuola di Superiore S. Anna di Pisa-Università di Perugia) e Mauro Lombardi (Università di Firenze). Il lavoro è frutto anche dell'impegno di Lorenzo Zanni (Università di Siena), Enrico Piroli (pont-tech) e Stefano Bettini (collaboratore IRPET)

Committente: Comune di Scandicci e Comune di Pontassieve