Il progressivo aumento della pressione fiscale a scala locale avvenuto negli ultimi anni, la necessità di stabili risorse da parte degli enti, spinge oggi ad un ripensamento generale delle modalità di finanziamento dei comuni. In questo lavoro si discute dell’introduzione della Local Tax in Italia, e si presentano diverse ipotesi di possibile articolazione. Nella prima parte si richiamano gli principi teorici alla base di una imposta rivolta al finanziamento dei servizi offerti dai comuni e si conferma la validità di una imposta sul patrimonio immobiliare; nella seconda si presentano i risvolti in termini di equità delle ipotesi di riforma della attuale imposta sul patrimonio verso la Local Tax; nella terza si confrontano le proposte di Local Tax oggi in discussione evidenziando gli impatti sulla pressione fiscale e sugli equilibri di bilancio degli enti locali. Si confrontano le ipotesi di imposta municipale secondaria (IMU S); di Local Tax minimale; di Local Tax caratterizzata da una parziale o completa esenzione dell’abitazione principale.

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Local tax: le ipotesi a confronto

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XXVII Conferenza SIEP 2015 – Public Policies in Financial Crisis