Il presente lavoro è stato commissionato all’IRPET dall’Autorità di Gestione del POR-FESR di Regione Toscana.

Il lavoro è stato curato da Enrico Conti e Leonardo Piccini con il coordinamento di Patrizia Lattarulo, dirigente dell’Area Economia pubblica e territorio dell’IRPET.

Hanno collaborato Paolo Chini. Editing a cura di Elena Zangheri.

Obbiettivo dello studio è realizzare uno strumento utile ad informare le politiche regionali per il miglioramento della mobilità turistica in un’ottica di sostenibilità e competitività del sistema regionale. Per far questo la ricerca ricostruisce e mappa il rapporto tra domanda e offerta di mobilità turistica verso la Toscana e al suo interno.

Lo fa innanzitutto mettendo a sistema e valorizzando le informazioni desk disponibili riguardo all’offerta di mobilità e alla connettività dei diversi territori della Toscana utilizzando come unità territoriale di analisi minima l’ambito turistico omogeneo così come definito dalla leggere regionale n. 24 del 18/05/2018.

Nel primo capitolo viene così identificata quantitativamente e qualitativamente l’offerta per le principali modalità di trasporto: quella aerea, quella ferroviaria, quella relativa ai servizi urbani ed extra-urbani di TPL, nonché la dotazione infrastrutturale stradale. Viene anche effettuata una sintetica ricognizione delle modalità innovative della fornitura di servizi di mobilità: car sharing, car poooling, car riding.

I capitoli 2 e 3 ricostruiscono e mappano con lo stesso dettaglio territoriale di destinazione e per i principali segmenti di origine, rispettivamente la domanda turistica e le sue caratteristiche di stagionalità e mobilità per e all’interno della regione. Per far questo si integrano le informazioni desk disponibili da fonti ufficiali con i risultati di stime econometriche nella disponibilità di Irpet e con i risultati dell’indagine campionaria sul comportamento dei turisti in Toscana svolta nel 2017.

cover Mobilità_dei_turisti 12.2018 Conti_Piccini

Autore: Enrico Conti e Leonardo Piccini con il coordinamento di Patrizia Lattarulo

Dicitura Bibliografica: Irpet, dicembre 2018