Toscana Notizie – Flash Lavoro n. 53/2022

Nel secondo trimestre 2022, in Italia, l’input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è aumentato dell’1,3% rispetto al trimestre precedente e del 5,1% rispetto al secondo trimestre 2021; nello stesso periodo il Pil è cresciuto dello 1,1% in termini congiunturali e del 4,7% su base tendenziale. Anche in Toscana continua la fase espansiva del mercato del lavoro con una crescita del 7% del numero complessivo di occupati  accompagnata da una forte riduzione del numero di disoccupati e del tasso di disoccupazione. Si riduce la quota dei cosiddetti scoraggiati e aumenta la partecipazione al mercato del lavoro anche per la parte femminile. Nel primo semestre 2022 i flussi nel mercato del lavoro hanno completato la ripresa dei livelli pre-pandemici, segnalando incrementi rispetto al 2019 sia nelle assunzioni sia nelle trasformazioni a tempo indeterminato come pure nelle trasformazioni da orario part time a full time. Gli addetti dipendenti crescono del 1,1% sul primo trimestre del 2022, del 5,3% sullo stesso periodo del 2021 e, più significativamente, del 6,2% rispetto al 2019. Tutti i settori, con la sola eccezione del credito, mostrano variazioni tendenziali positive rispetto al 2021. Non hanno ancora recuperato i livelli dell’anno pre-Covid i settori della concia, delle calzature e del marmo.

Flash lavoro 53.2022 I NUMERI

I LAUREATI IN TOSCANA NEL MERCATO DEL LAVORO DIPENDENTE

I giovani sono la fascia d’età più debole nel mercato del lavoro: hanno quote elevate di disoccupazione, bassi stipendi, contratti meno garantiti e maggiori probabilità di perdere il lavoro durante i periodi di crisi economica. In generale, un titolo di studio più elevato tende a smorzare queste difficoltà, anche se non li elimina del tutto.
In Italia in particolare, il problema della difficile transizione dei giovani dal mondo dell’istruzione al mercato del lavoro e delle loro peggiori condizioni al suo interno è particolarmente accentuato, e vale, in parte, anche per i laureati, tanto da alimentare l’idea che un titolo terziario non serva (o non basti) a trovare una buona occupazione.
Servendoci del Sistema informativo Università toscane di Regione Toscana, in questa nota analizziamo alcune caratteristiche dei laureati fuoriusciti dalle Università toscane dal 2010 al 2020, con particolare attenzione alla loro entrata nel mercato del lavoro dipendente.

Flash Lavoro 53_2022 Approfondimento

Autore: IRPET - Regione Toscana Settore Lavoro

Dicitura Bibliografica: IRPET, 2022