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Tra i motivi di preoccupazione sullo stato di salute del nostro paese, quello relativo alla condizione dei giovani risulta particolarmente grave. Forse il più grave. I giovani sono infatti oggi una risorsa rara, perché la popolazione giovanile si è ridotta in modo consistente negli ultimi venti anni, ma sono anche una risorsa che rischia di essere sprecata se confinata ai margini della sfera economica, culturale, politica e sociale delle nostre comunità.
Lo squilibrio generazionale non solo è evidente in tutti i campi, ma è andato aggravandosi in questi ultimi anni di crisi economica. I costi della congiuntura hanno ovunque, in Europa e non solo, penalizzato maggiormente i giovani, dilatando oltre misura l’ingresso nella vita adulta di una intera generazione di ventenni e trentenni.
In breve, per la prima volta dal dopo-guerra i giovani-adulti italiani percepiscono di avere meno opportunità dei propri padri e che il cosiddetto ascensore sociale è fermo al piano terra con tanto di cartello “guasto”.
Per riflettere sui molteplici aspetti che caratterizzano il problema dei giovani nel corso dell’attuale fase economica e sulle politiche che possono rimuovere gli ostacoli al pieno sviluppo ed alla partecipazione alla vita civile da parte delle nuove generazioni, IRPET e Regione Toscana promuovono un seminario a cui sono invitati esperti e studiosi della materia.

Rapporto “La condizione giovanile ai tempi della crisi



Sala Pegaso della Presidenza della Giunta Regionale
Piazza Duomo 10, Firenze