Piano Strategico di Scandicci. Quadro Conoscitivo

Consegnato il rapporto finale al committente Su iniziativa del Ministero delle Infrastrutture, alcune città italiane di medie dimensioni sono state indìviduate come pivot di iniziative di sviluppo a scala regionale capaci di realizzare l’obbiettivo...

Consegnato il rapporto finale al committente

Su iniziativa del Ministero delle Infrastrutture, alcune città italiane di medie dimensioni sono state indìviduate come pivot di iniziative di sviluppo a scala regionale capaci di realizzare l’obbiettivo di uno sviluppo della competitività complessiva del sistema; in questo ambito, Scandicci è stata individuata come riferimento per la Toscana per la sua posizione geografica e per il suo dinamismo economico. L’IRPET è stato incaricato di predisporre sia il Piano Strategico che il collegato Piano della Mobilità.
Il documento di sintesi identifica i punti di forza da cui partire (in primo luogo la forte tradizione manifatturiera e la posizione strategica del territorio comunale all’incrocio fra il collegamento con la costa e l’asse Nord-Sud) per poi identificare una serie di azioni strategiche dirette a realizzare simultaneamente l’obbiettivo della crescità della competitività e quella della sostenibilità dello sviluppo.
Sinteticamente, le linee di azione sono quattro (Qualità del territorio, Città della conoscenza, Città della Produzione, Accessibilità) e si articolano in una serie di Idee progettuali quali il Polo dell’alta formazione per la moda, il Nuovo centro della città, di alta qualità achitettonica, l’estensione della Tramvia, la Terza corsia della SGC Firenze Pisa Livorno, il progetto per la Cultura contemporanea ed altri ancora.