A cosa serve studiare la disuguaglianza? A questa domanda possono essere date molte risposte, ma le seguenti tre sembrano più convincenti di altre: per analizzare il benessere degli individui, e quindi il diverso modo in cui le persone accedono al consumo dei beni e servizi e soddisfano i loro bisogni; per coglierne la relazione con le caratteristiche di funzionamento del sistema economico e con l’organizzazione della società; per capire -infine- quali sono le azioni da compiere a favore dei diversi gruppi sociali e per valutare l’impatto di tali azioni.
Coerentemente con questi obiettivi nel corso del 2002 è stata condotta un’indagine volta a rilevare il reddito e, più in generale, le condizioni di vita delle famiglie toscane.

Il volume raccoglie in un quadro organico tutti i materiali di lavoro scaturiti da questa esperienza, con un duplice obiettivo: da un lato, offrire ai lettori una approfondita disamina delle principali caratteristiche che assume il fenomeno distributivo in Toscana; dall’altro, presentare l’impatto redistributivo delle politiche fiscali e di welfare a livello locale.
Il libro è organizzato in quattro sezioni. La prima è dedicata agli aspetti definitori e di contesto. La seconda sezione analizza le determinanti, monetarie ed extramonetarie, che condizionano il benessere delle famiglie toscane. La terza sezione illustra come le informazioni raccolte possano essere utilizzate a supporto della progettazione e della valutazione delle politiche pubbliche. L’ultima parte del volume descrive il disegno di indagine ed il processo di produzione dei dati.



Autore: a cura di Paola Baldi, Achille Lemmi, Nicola Sciclone. La stesura del rapporto è da attribuire a: P. Baldi, M. Baldini, G. Betti, B. Cheli, G. Ghellini, S. Iommi, A. Lemmi, M.L. Maitino, G. Maltinti, S. Mele, L. Neri, A. Pescarolo, A. Petretto, N. Salvati, N. Sciclone, V. Verma

Committente: Regione Toscana-Settore Sistema Statistico-Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà

Disponibile: 1