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Il Regolamento CE n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR prevede, per la programmazione del periodo 2007-2013, una specifica valutazione ambientale nell’ambito della valutazione ex-ante del Piano di Sviluppo Rurale.
Tale valutazione è articolata coerentemente con i requisiti contenuti nell’Allegato I della direttiva europea 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 relativa alla valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente.
I temi ambientali prioritari da affrontare nella valutazione ambientale messi a punto nelle Linee Guida strategiche per lo sviluppo rurale nel periodo 2007-2013, sono rappresentati da:
– attività agricole in aree marginali e/o svantaggiate;
– biodiversità collegata all’agricoltura e selvicoltura, con particolare riferimento ai sistemi di gestione agricola e forestale con alto valore naturale ed all’implementazione della Direttiva Natura 2000;
– qualità e quantità di acqua utilizzata in agricoltura; il settore agricolo, l’inquinamento delle acque e l’implementazione della Direttiva sui Nitrati;
– inquinamento dell’aria e cambiamenti climatici: gli inquinanti emessi e le azioni per contribuire al perseguimento degli obiettivi internazionali per la lotta ai cambiamenti climatici;
– agrienergie;
– qualità e uso del suolo: fenomeni di degrado e di contaminazione e pratiche di coltivazione;
– aree protette, coperture boschive e superfici a rischio di incendio.



Autore: A cura di Francesco Felici con la collaborazione di Toscana Sostenibile

Committente: Regione Toscana - Direzione Generale dello Sviluppo Economico - Area di Coordinamento Politiche per lo Sviluppo Rurale-Settore Programmi Comunitari in Materia di Sviluppo Rurale