Progetto NURV-Nucleo Unificato Regionale di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici

Consegnato il rapporto al committente

Il PIER produce su tutte le dimensioni di analisi considerate effetti in prevalenza positivi, anche se si rilevano degli elementi critici, che danno origine ad alcuni indirizzi di compatibilità. In campo ambientale, si sottolinea la positività delle azioni, finalizzate all’incentivazione delle risorse rinnovabili in sostituzione dei combustibili fossili, sulla riduzione delle emissioni in atmosfera. I possibili effetti negativi riguardano la salvaguardia dei caratteri di naturalità, delle coste e dell’assetto idrogeologico per lo sviluppo della geotermia e per le nuove realizzazioni impiantistiche. La riduzione degli inquinanti atmosferici possono produrre positive ricadute anche sulla dimensione salute, limitando i rischi di esposizione a sostanze nocive per i cittadini. In campo territoriale, il PIER, perseguendo la riorganizzazione del sistema energetico regionale, produce indirettamente una maggiore efficienza dei sistemi urbani ed insediativi, anche grazie agli interventi a favore della ricerca e dell’innovazione. Potenziali effetti negativi significativi, invece, emergono rispetto al consumo di suolo, al paesaggio e al sistema agricolo regionale. Sebbene le caratteristiche del mercato energetico limitino gli effetti di Piano, in campo economico l’azione del PIER può influenzare la competitività del sistema produttivo e la solidità della sua crescita (con effetti su livello di costi, saldo commerciale con l’estero, livello di innovazione), attraverso gli interventi per la sicurezza degli approvvigionamenti, l’aumento dell’autonomia energetica regionale e lo sviluppo della filiera delle energie rinnovabili. Da un punto di vista sociale il PIER, incentivando la sostenibilità energetica degli edifici, pone le condizioni per un miglioramento della qualità abitativa. Una significativa valenza sociale, infine, viene attribuita anche alle azioni di tutela dei consumatori nei confronti delle aziende erogatrici di servizi energetici e agli interventi educativi diretti allo sviluppo della cultura del risparmio energetico.



Autore: Coordinato da Patrizia Lattarulo, a cura di Simone Falorni, Simone Pagni e Cristina Pinazzi di Fondazione Toscana Sostenibile e Giovanni Bernacca e Simone De Lellis dell'IRPET

Committente: Attività comune con la Regione Toscana-Direzione Generale della Presidenza-Area di Coordinamento Programmazione e Controllo-Settore Valutazione e Verifica della Programmazione