Consegnata la ricerca al committente Una opportuna regolamentazione dei contratti di committenza pubblica può assicurare trasparenza al mercato e costituire incentivo alla competitività del sistema produttivo regionale. Le risorse immesse dal settore...
Consegnata la ricerca al committente
Una opportuna regolamentazione dei contratti di committenza pubblica può assicurare trasparenza al mercato e costituire incentivo alla competitività del sistema produttivo regionale. Le risorse immesse dal settore pubblico (P.A.) nell’economia attraverso questa strada sono infatti significative e ugualmente importanti sono gli effetti sull’occupazione e sulla ricchezza attivati per via indiretta nell’intero sistema produttivo.
L’acquisto di beni, servizi e macchinari da parte della P.A. toscana comporta una spesa pari a 6,7 miliardi di euro; tale è la dimensione della spesa pubblica per acquisto corrente di beni e servizi e per l’investimento in beni mobili e macchinari. Gli enti che presentano importi di spesa più alti sono le ASL e i comuni, allo scopo di fornire servizi soprattutto di natura sanitaria -di ammontare di gran lunga prevalente- e, a seguire, smaltimento dei rifiuti, trasporti, istruzione e amministrazione generale.
L’acquisto di beni e servizi è rivolto ad attività economiche produttrici, creando reddito e occupazione. Non tutta la domanda è, però, soddisfatta da imprese presenti nella regione, una parte di acquisti si rivolge all’esterno e, in alcuni casi, fuori dal paese. Una parte dell’impatto economico si realizza, quindi, fuori regione, a causa della impossibilità da parte delle imprese locali di soddisfare tale domanda a condizioni convenienti. Il contributo al PIL toscano dell’acquisto di beni servizi e macchinari dalla P.A. è pari al 6,1%. Nel complesso si stima che la spesa di 6,7 miliardi di euro da parte della P.A. toscana determini un prodotto interno lordo nella regione di importo molto vicino, pari a 5,7 miliardi di euro. Le importazioni sono però alte, e fanno sì che 2,8 miliardi di euro di prodotto interno lordo sia realizzato in altre regioni del paese. Le importazioni dall’estero sono pari a 1,6 miliardi. L’occupazione creata nella regione è di 95 mila unità e ben 47mila unità sono create nel resto del paese.