Progetto NURV-Nucleo Unificato Regionale di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici Consegnata la ricerca al committente Secondo quanto disposto nell’Allegato I della Direttiva europea 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del...
Progetto NURV-Nucleo Unificato Regionale di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici
Consegnata la ricerca al committente
Secondo quanto disposto nell’Allegato I della Direttiva europea 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 relativa alla valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente, è stato elaborato il Rapporto ambientale del Master Plan Aeroporti.
Nel rapporto è stata effettuata la verifica della coerenza interna ed esterna degli obiettivi del Master Plan, si è fornita una caratterizzazione del quadro conoscitivo ambientale, si sono definiti gli obiettivi di protezione ambientale, valutati i possibili effetti significativi sull’ambiente, individuate le possibili misure per compensare e ridurre i potenziali effetti negativi, analizzate le possibili alternative di intervento ed, infine, descritte le misure di monitoraggio.
Il PIT definisce come obiettivo territoriale per il sistema aeroportuale toscano lo sviluppo di infrastrutture e la tutela degli spazi necessari alla crescita del trasporto aereo in rapporto ai territori e agli ambienti insediati. La valutazione ha dunque interessato in particolare due degli obiettivi strategici assunti dal Master Plan: sviluppo degli aeroporti in modo sistemico per consentire la valorizzazione delle specifiche caratteristiche funzionali compatibilmente con la tutela delle risorse territoriali ed ambientali, ed innalzamento del livello di qualità per ricettività, accoglienza e funzionalità dei singoli scali. Tali obiettivi sono stati analizzati in particolare per quel che concerne gli aspetti riguardanti la lotta ai processi di cambiamento climatico e la tutela dell’ambiente e della salute. La valutazione ha quindi portato alla formulazione di possibili indirizzi per ridurre alcuni potenziali effetti negativi indotti dal settore, soprattutto in termini di necessità di mitigazione dell’inquinamento acustico ed atmosferico.