Consegnata la ricerca al committente Il lavoro, che costituisce un’integrazione allo studio “Fiscalità ambientale in Toscana: alcune proposte di riforma”, approfondisce il tema della gestione sostenibile del suolo tramite interventi di fiscalità...
Consegnata la ricerca al committente
Il lavoro, che costituisce un’integrazione allo studio “Fiscalità ambientale in Toscana: alcune proposte di riforma”, approfondisce il tema della gestione sostenibile del suolo tramite interventi di fiscalità ambientale. Tale esigenza nasce dalla considerazione che i tributi che possono essere ricondotti al settore suolo sono estremamente eterogenei e scarsamente armonizzati fra loro, dando luogo ad una gestione -dal punto di vista fiscale- troppo poco integrata.
Non può quindi essere trascurato il ruolo della fiscalità ambientale nella limitazione dell’uso delle risorse naturali e nella prevenzione dei rischi naturali; gli interventi ipotizzabili nella gestione sostenibile della componente Suolo possono ispirarsi alla logica del principio “chi inquina paga”, ma anche a quella del “chi usa paga” (muovendosi nel campo dei beni collettivi). Potranno anche assumere la forma di tributi di scopo, finalizzati alla raccolta di gettito da destinare ad opere di prevenzione dei rischi, così come prevede il Titolo V della Costituzione Italiana.