Sembra finalmente conclusa l’epoca del Patto di Stabilità Interno, poiché gli enti per il 2016 concorreranno ai saldi di finanza pubblica attraverso il pareggio di bilancio. In particolare, ogni ente dovrà conseguire un saldo non negativo, in termini di competenza, tra entrate finali e spese finali. Tra le implicazioni più significative derivate dall’applicazione del Patto di Stabilità vi è quella relativa alla riduzione sempre più consistente degli investimenti. Come noto, infatti, le uscite in conto capitale in Italia sono diminuite, negli ultimi 5 anni, del 45% rappresentando oggi il 16% dei pagamenti complessivi (180 euro procapite).

Autore: Claudia Ferretti, Patrizia Lattarulo

Dicitura Bibliografica: Pubblicato su EyesReg - Giornale di Scienze Regionali vol. 6, n. 3, Maggio 2016