La quarta edizione del rapporto sulla condizione economica e lavorativa delle donne modifica in parte la sua struttura originaria, presentando, in una versione decisamente più snella, una fotografia della condizione femminile toscana attraverso le principali statistiche di genere che evidenzia i cambiamenti strutturali intervenuti negli ultimi decenni, rispetto alle variabili demografiche, ai livelli di istruzione, alla partecipazione al mercato del lavoro e all’uso del tempo.

A fronte di una trasformazione significativa nelle aspettative e negli stili di comportamento delle donne toscane, con particolare riferimento alle fasce d’età comprese tra i 25 e i 49 anni, un dato appare preoccupante: i bassi tassi di fertilità che interessano la nostra regione e che risultano ulteriormente in calo per effetto della crisi economica. Le donne sono più istruite, partecipano di più al mercato del lavoro, ma, al contrario di altri paesi europei, fanno pochi figli o non diventano madri. Il dato è significativo non solo come indicatore dei comportamenti individuali della donna, ma anche come spia di un problema demografico allarmante per il nostro paese. L’Italia, secondo i dati dell’Eurobarometro, mostra uno tra i più ampi scarti tra numero di figli desiderato e numero di figli raggiunto.

A completamento di questa parte descrittiva, il rapporto propone i risultati di un’analisi del ruolo della maternità e della cura dei figli nelle carriere lavorative delle donne occupate nel periodo 2004-2014, utilizzando una banca dati originale rappresentata dalle dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti toscani.

La condizione economica e lavorativa delle donne Rapporto 2017

Autore: A cura di Natalia Faraoni. Contributi di Donatella Marinari, Marialuisa Maitino, Letizia Ravagli, Stefano Rosignoli.

Dicitura Bibliografica: © IRPET Maggio 2017
ISBN 978-88-6517-078-6