Lo studio, commissionato dall’Unione Valdera quale strumento conoscitivo a supporto della stesura del Piano Strutturale Intercomunale, fornisce in realtà l’occasione per aggiornare l’analisi su un sistema economico rilevante per lo sviluppo regionale.

Il Sistema Locale del Lavoro (SLL) della Valdera, chiamato da Istat “Pontedera” dal nome del principale polo attrattore, include infatti 14 Comuni, 120mila residenti e 46mila unità di lavoro, di cui ben il 25% nell’industria.

Il suo modello insediativo riproduce su scala ridotta la complessità regionale: una parte nord più urbanizzata, in cui è ancora cruciale il tessuto manifatturiero, anche se progressivamente affiancato dalle attività terziarie, fortemente connessa alle principali infrastrutture di trasporto, con un rapporto importante con l’area pisana e una parte sud con caratteristiche opposte, vale a dire poco insediata, meno accessibile, decisamente rurale, con potenzialità legate all’agriturismo e alle produzioni agro-alimentari.

Il lavoro consente, inoltre, di testare nuovi strumenti di analisi elaborati da IRPET (stime delle relazioni economiche tra SLL) e di mettere a sistema una pluralità di fonti informative, metodologie e modelli interpretativi consolidati dall’istituto nel corso degli anni.

 

cover Sistema socio-economico Valdera Iommi 02.2019

Autore: a cura di Sabrina Iommi e Donatella Marinari; con contributi di: Natalia Faraoni,Tommaso Ferraresi, Leonardo Piccini, Sara Turchetti

Dicitura Bibliografica: Irpet, febbraio 2019