Disuguaglianza e povertà nella pandemia

Nota 17/2020 sugli effetti economici del Covid-19

L’insorgenza della pandemia, con il conseguente shock dal lato dell’offerta e della domanda, ha provocato nel corso del 2020 una recessione di ampie dimensioni, che naturalmente ha contratto il reddito delle famiglie. Il blocco produttivo a marzo delle attività non indispensabili, le successive restrizioni dopo l’estate alle attività economiche più strettamente legate al commercio, sebbene a geometria variabile fra i territori, e la caduta complessiva della domanda di consumi ed investimenti hanno infatti generato perdite di ampie dimensioni.

Nel secondo trimestre, su base nazionale, il Pil ha registrato una flessione del 18%. Considerando i primi tre trimestri, il confronto con il 2019 mostra una perdita superiore ai 123 miliardi di euro, che riporta ai livelli del 1999 il volume dei beni e servizi prodotti nel nostro paese. Rispetto al picco massimo del ciclo economico, correva l’anno 2007, il divario negativo è pari a circa 200 miliardi. (…)

Nota 17 28.12.2020

Autore: IRPET

Dicitura Bibliografica: IRPET, 28 Dicembre 2020