Il fabbisogno di servizi qualificati per la transizione 4.0 delle piccole e medie imprese toscane

Il rapporto è stato curato da Natalia Faraoni e Marco Mariani nell’ambito dell’Area di ricerca Settori produttivi e imprese dell’IRPET. Ha prestato consulenza Renato Paniccià (IRPET). Lo studio è parte delle attività comuni IRPET-Regione Toscana per l’anno 2023, dove è indicato come “Analisi del fabbisogno di servizi qualificati nella transizione digitale” (Attività n. 3). Il rapporto è anche parte del contributo valutativo di IRPET, per il 2023, alla Strategia di Specializzazione intelligente della Toscana 2021-2027, previsto dalla Delibera GR n. 1321 del 28.11.2022, Allegato A. Gli autori ringraziano per la preziosa e costruttiva collaborazione: CNA Toscana (in particolare Agnese Fazolo e Simone Balducci), Confartigianato Toscana, (in particolare Laura Simoncini), Confindustria Toscana (in particolare Silvia Ramondetta), il personale dei Digital Innovation Hub e le imprese che hanno partecipato, rispettivamente, alle interviste e al focus group.
Editing a cura di Elena Zangheri.

In ambito manifatturiero, la digitalizzazione si combina con il fenomeno dell’automazione e della robotizzazione dei processi produttivi ed è nota anche come Industria 4.0. Il report si focalizza sul fabbisogno delle piccole imprese manifatturiere toscane di acquisire competenze esterne nel mercato dei servizi qualificati, anche per il tramite delle strutture di intermediazione tecnologica esistenti, volte a iniziare o accompagnare la transizione 4.0. Il piano nazionale Transizione 4.0 delega le funzioni di intermediazione tecnologica, tra gli altri, agli hub dell’innovazione digitale delle associazioni di categoria. Ad alcuni anni dalla loro istituzione, queste strutture sono depositarie di elementi conoscitivi utili a testimoniare la domanda di servizi connessi alla transizione digitale effettivamente proveniente dalle piccole imprese e a delinearne il fabbisogno per il prossimo futuro. Attraverso una campagna di interviste face-to-face con gli hub dell’innovazione digitale attivi in Toscana e un focus group con imprese manifatturiere provenienti dai settori della moda e della meccanica, lo studio profila la domanda di servizi connessi alla transizione digitale espressa dalle piccole imprese manifatturiere regionali e individua quali, tra gli ambiti tecnologici 4.0, sono oggi potenzialmente più generativi di domanda di servizi o lo potranno essere in futuro.