Prospettive di una filiera dell’idrogeno in Toscana: Analisi e Strategia Regionale

Studio curato da L. Piccini. Appendice redatta dal Consorzio Polo Tecnologico Magona

immagine evento

Lo studio “Prospettive di una filiera dell’idrogeno in Toscana: Analisi e Strategia Regionale” è stato curato da Leonardo Piccini, nell’ambito dell’Area di ricerca “Settori produttivi e imprese” dell’IRPET.
È stato realizzato nell’ambito del programma di attività istituzionale dell’Istituto, in accordo con la Direzione Competitività territoriale della Toscana e Autorità di Gestione.

L’Appendice è stata redatta dal Consorzio Polo Tecnologico Magona, su incarico della medesima Direzione.

Il report analizza il ruolo e le prospettive dell’idrogeno nella transizione energetica della Toscana, collocandolo nel quadro delle strategie europee, nazionali e regionali di decarbonizzazione. Dopo aver illustrato le principali politiche e strumenti dell’Unione Europea e dell’Italia, il lavoro esamina il potenziale di sviluppo della filiera toscana, evidenziando punti di forza, criticità e opportunità future.

L’analisi mostra come la Toscana disponga di un solido capitale di conoscenze scientifiche e tecnologiche, ma sia ancora in una fase iniziale sotto il profilo produttivo e infrastrutturale. Le prospettive più rilevanti riguardano alcuni settori industriali ad alta intensità energetica, la mobilità e le aree portuali, con possibili sinergie tra idrogeno e risorse rinnovabili regionali. Il report si conclude con alcune indicazioni di policy volte a favorire il raccordo tra ricerca e industria e a orientare gli investimenti pubblici verso un modello di sviluppo sostenibile e integrato della filiera dell’idrogeno.


The report examines the role and prospects of hydrogen in Tuscany’s energy transition within the broader European, national, and regional decarbonization frameworks. After outlining the main policy and financial instruments supporting hydrogen development, it assesses the region’s potential, highlighting its strengths, weaknesses, and future opportunities.

The analysis reveals that Tuscany benefits from strong research and technological capabilities but remains at an early stage in terms of production and infrastructure. The most promising areas include energy-intensive industries, transport, and port systems, with potential synergies between hydrogen and local renewable resources. The study concludes with policy recommendations aimed at strengthening links between research and industry and guiding public investment toward a sustainable and integrated hydrogen value chain.

Potrebbero interessarti anche...

Ricerca curata da D. Baldaccini (Dottorando Università degli studi di Milano-Bicocca), P. Lattarulo (IRPET), M. G. Pazienza (Università degli studi di Firenze), L. Piccini (IRPET) e C. Pollastri (Ufficio Parlamentare…

Leggi...